Quest’anno il Salone del Mobile ospiterà la biennale Euroluce, e io come al solito non vedo l’ora. Cosa mi aspetto di vedere? La moda del momento nel campo dell’illuminazione sono certamente le lampade senza fili e con batterie ricaricabili, esattamente come un telefono cellulare. Super versatili, perfette per quell’angolo di casa in cui proprio non avevate pensato di inserire una presa, e invece lì una lampada ci sarebbe stata così bene.
Ecco una carrellata delle mie preferite, non solo da tavolo, e alcune adattissime anche in outdoor:
1. Bolleke di FatBoy è una lampada a sospensione perfetta per interno ed esterno con possibilità di scegliere tra 3 diverse intensità di luce. La batteria dura fino a 20 ore. Ideale per una cenetta in terrazza.
2. La Minipipistrello led è la versione mini (35 cm) e portatile di un pezzo cult del design, prodotta da Martinelli Luce e disegnata nel 1965 da Gae Aulenti. Dimerabile con variatore touch. Autonomia: 6 h.
3. Bon Jour Unplugged, disegnata da Philippe Stark per Flos, è una lampada da tavolo dimerabile. Autonomia: 6 h ca. La base è disponibile in 4 diverse finiture.
4. Marset Bicoca. In policarbonato, dimmerabile, orientamento della luce regolabile. Disponibile in 6 colori. Durata batteria: da 5 a 20 h. Una curiosità? Un potente magnete può essere apposto sul fondo della lampada per collocarla su superfici metalliche, anche verticali.
5. Edison The Petit di FatBoy è la prima lampada ricaricabile che abbia mai visto. In polietilene ed esiste in 3 diverse dimensioni ed è perfetta anche in outdoor.
6. Una menzione a parte merita la versatile Phare di Menu, ispirata ad un modello ideato per l’appartamento n. 50 della Cité Radieuse di Le Corbusier, a Marsiglia. Una lampada wireless e portatile, dalla forma singolare che le permette di essere facilmente sospesa, agganciata o appoggiata.
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7. Tetatet di Davide Groppi è la mia preferita, un’ elegantissima lampada da tavolo a base magnetica, è l’evoluzione design della candela. Che ne dite, è altrettanto romantica?
8. Infine ricordate la Kushi Mobile Lamp di Kundalini? Per mesi è stata su una mensola in salotto, adesso è sul nuovo mobile che ho messo nel mio lungo corridoio, sul cui lato destro non c’ è neanche una presa. In foto la vedete come lampada da comodino, in una camera ospiti allestita per le emergenze.
Avete già delle lampade senza fili in casa? A casa di Ro ce ne sono già 2, ma la wish list è destinata a crescere.