Oggi vi mostro il progetto d’arredo della cameretta di un duenne. Mi sono divertita tantissimo a raccogliere le varie ispirazioni e poi scegliere tra infiniti coloratissimi arredi.
Le indicazioni del cliente, o meglio dei suoi genitori?
– una camera non eccessivamente maschile.
– funzionalità ed estetica.
– eventuale inserimento di arredi recuperati o riciclati.
– il bimbo ama le stelle.
– mantenere armadio e lettino già presenti.
Sono partita con la ricerca di camerette colorate, stickers o carte da parati con le stelle di cui il bimbo è appassionato. Ho scelto di seguire un mood tipicamente scandinavo: una cameretta luminosa ma con qualche dettaglio vintage, per un risultato più accogliente e personale.
1. 2. 3. 4. carta da parati color carta da zucchero
Ho pensato così di inserire un angolino con un piccolo tavolo da disegno, partendo da una sediolina rossa Ikea già presente in casa, e una morbida e calda zona lettura definita da una simpaticissima tenda da indiani o da tanti soffici materassini colorati e comodi cuscinoni su cui stendersi.
Ed ecco il mio progetto. Ho deciso di sostituire le maniglie in acciaio dell’armadio con tanti pomelli colorati, ispirata dall’idea che la mia amica Alessandra ha messo in pratica per la cassettiera del suo baby G.
I colori principali sono il rosso, sono partita dal colore della sediolina Ikea già presente in casa, e il carta da zucchero, proposto per le 4 pareti della cameretta. Un caldo tappeto crochet per giocare sul pavimento anche d’inverno, tanti morbidi materassi per leggere e riposare, ceste colorate per riporre i giocattoli (Nobodinoz, su Smallable.com).
Nell’angolo opposto un banchetto vintage per i primi disegni, un paio di cassette della frutta riciclate per libri e peluche. Tanti decori colorati e una bellissima lavagna vintage recuperata dalla zona living e inserita in cameretta, vicino alla zona “studio”.
Così tutte le funzioni sono ben definite ma..con allegria e divertimento.
Infine, una piccola confidenza. Il progetto non è stato apprezzatissimo dalla cliente, per cui sono pronta alle vostre più feroci critiche. Anche gli architetti possono sbagliare.
A prestissimo!
Quasi tutti gli arredi scelti li trovate su Smallable.com