Sculture in cartapesta. Ricordate Vincent? L’amico che è tornato con noi dal viaggio in Sicilia? È il terzo da sinistra.
Ma facciamo un passo indietro..
Era fine Agosto e passeggiavo da sola per il centro di Noto. Ho scorto un cortile, ho oltrepassato un cancello e sono entrata in una favola, in un mondo fantastico fatto di acqua, farina e creatività. Accolta da personaggi surreali, fluttuanti tra alberi e originali supporti, in un attimo ero bambina.
Qualche minuto a bocca aperta, qualche minuto a pensare a quanto fossi fortunata ad essere passata di lì, in quel giorno, proprio in quel momento.
Poi ho chiesto di spiegarmi, e ho scoperto che Cartura è il mondo di alcuni maestri catanesi che riciclando la carta rivisitando figure tradizionali in chiave moderna, creando poesia, creando magie.
E che queste persone amano così tanto la magia da proporre laboratori didattici che insegnano a sognare e a modellare sogni sotto forma di figure fantastiche: nuotatori, circensi, musicisti e pensatori, che cambiano espressione cambiando angolatura o che illuminano a sorpresa inaspettate parti dei loro corpi speciali.
Ma a noi piace immaginare che tutte le notti dopo aver chiuso la porta della bottega,un folletto si diverte a giocare con carta e colla e pennelli per poi lasciare in giro solo qualche traccia che darà a noi lo spunto per una nuova follia . E’ per questo che tutte le sere, da 6 anni a questa parte, ci diverte dare la “buonanotte” al nostro folletto.
Per le strade di Siracusa.Sapete cosa ho scoperto in quello stesso cortile?
E a voi? Vi è mai capitato di essere entrati una favola, nel momento più inaspettato?
Ecco le mie tappe in Sicilia:
Siracusa
Taormina
Marzamemi
Modica
Se avete voglia di tornare in Sicilia passate di qui Martedì 10, troverete anche il nuovo articolo per la rubrica Design time