Più volte vi ho parlato di come arredare casa con mini budget. Oggi affrontiamo la ristrutturazione del bagno e in particolare la scelta del rivestimento. Resine, carte da parati e piastrelle originali spesso richiedono budget consistenti.
E se invece di investire sulla piastrella a decorare il bagno fosse la fuga?
Scegliete una piastrella semplice, anche a tinta unita, e giocate con il colore della pasta che riempie le fughe. Vi basterà selezionare una bella palette per ottenere un bagno pieno di personalità e dal sicuro impatto.
LA REGOLA È: FUGHE A CONTRASTO
Non sarà necessario piastrellare tutto il bagno come si faceva una volta, inserite il rivestimento nei punti più critici a contatto con l’acqua, dietro il lavabo o nella doccia, e dipingete il resto della stanza con una vernice lavabile, del colore del riempitivo usato per le fughe o di tutt’altra tinta se vorrete giocare con i contrasti.
1. 2.
Le alternative sono tantissime: fughe colorate con piastrelle bianche o stucco bianco con piastrelle colorate, per un risultato ancora più insolito ad essere colorate potranno essere sia l’una che l’altra. Ci avevate mai pensato? Con questo sistema rifare il look al vostro bagno sarà facilissimo e super economico, potrete facilmente cambiare il colore dello stucco anche su piastrelle già posate avendo cura di rimuovere quello vecchio.
Non dimenticate l’opzione black and white, perfetta con la piastrella quadrata, vi aiuterà ad ottenere un divertente effetto “quaderno”, da spezzare con pochi accessori a contrasto, come un rubinetto rosso acceso.
Ah, ovviamente tutti i consigli di cui sopra sono perfettamente applicabili anche in cucina.
Alcuni prodotti per ottenere fughe a contrasto? Io vi consiglio i riempitivi della linea per Fughe Colorate Mapei e la linea Fugabella di Kerakoll.
In copertina il Room Mate Giulia a Milano, firmato da Patricia Urquiola.