In questi lunghi lunghissimi giorni di quarantena, di dirette Instagram e consulenze in pillole (le state seguendo vero?), in tanti mi avete chiesto una selezione di tavolini da salotto.
Eccovi accontentati, sono 26, e dico 26, e ve li ho pure divisi per budget. Ho cercato di evitare le copie spudorate dal design, ma in fondo ci sarò riuscita? No.
SOTTO I 100€
Ed ecco alcuni siti economici in cui scovare qualche pezzo interessante, ho detto scovare!
Un bel pouf geometrico come tavolino se avete bisogno di scaldare la zona living, molto interessante la forma sinuosa di Gnohm, è in acciaio e lo trovate su Sklum, ma a proposito di imitazioni, date un’occhiata all’ultima moodboard. Il parallelepipedo in ferro è un cult, perfetto se sotto volete mettere in evidenza il tappeto, ho adorato la coppia con piano che ricorda il vetrocemento di Smallable, per i nostalgici. Infine Matmat in ceramica lucida di La Redoute, preparatevi, se siete miei clienti presto vi ritroverete in casa un tavolo da pranzo super lucido.
P.S.: Alcuni di questi prodotti li trovate in diverse varianti di colore.
TRA I 100€ E I 250€
AM.PM. è uno dei brand più interessanti in vendita su La Redoute, propone tavolini originali e tanto altro, questo ha un richiamo un po’ etnico ma il brand spazia anche negli anni ’60.
Fantasia a terrazzo e incastro di tavolini in marmo su Westwing, ma non mettetemeli con il total white o con lo “stile glamour”, ammesso che esista, mixateli in un ambiente eclettico, tra tappeti e cuscini colorati.
TRA I 250€ E I 500€
Vi ho detto che sono in fissa con il lucido, nella mia wishlist c’è Carlotta, firmato The Socialite Family, è in faggio laccato, tanti colori ma il rosso è decisamente il mio preferito.
Qualcuno su Ig mi ha chiesto di coppie di tavolini, mi hanno un po’ stancata, ma ISO-A e ISO-B di Petite Friture continuano a essere una soluzione divertente. Penserò la stessa cosa tra 6 mesi? Mmah! Invisible side di Kartell è un pezzo che inserisco sempre volentieri, soprattutto adoro la proporzione 1 a 3 tra i lati, ma se avete budget passate a un tavolino in cristallo extra white di GlasItalia, il Grid disegnato da Piero Lissoni.
TRA I 500€ E I 1000€
Qui cominciamo a fare sule serio:
Il primo è Daze, design Truly Truly per Tacchini Edizioni. Lastre di metallo piegate, saldate e tinte a mano una a una. 3 dimensioni, 3 colori.
In effetti anche il Chess potrebbe entrare in wishlist, amo i tavoli bianchi e neri (NON IN AMBIENTI BIANCHI E NERI) e su Chess potrei anche imparare a giocare a scacchi. Il 6 Giugno è il mio compleanno e la quarantena è decisamente deprimente, così, per dire.
Bamba è il n.4, avrei pensato a Nendo, invece è di un designer brasiliano, mi piace molto.
VERSO L’INFINITO E OLTRE
Oltre i mille ci sono i classici ma neanche tanto: Poltronova e Superstudio, Paolo Piva per B&B Italia, Fabio Novembre per Cappellini, Satellite di Antonio Aricò per Altreforme, divertentissimo e colori decisamente armocromatici.
Vi evito le regolette su “come scegliere il tavolino da salotto perfetto”, ci sono mille post in giro, vi consiglierei solo di evitare ricerche della serie “tavolini in stile nordico”, “tavolini in stile vintage”…scegliete ciò che vi piace, tanto se avete gusto andrà bene, se non lo avete…affidatevi all’interior designer.
Piccolo spoiler: i poveri tavolini esclusi, solo per questioni di spazio e buon senso, ve li metto nelle Ig stories.