Una casa che rappresenta un ponte temporaneo prima di una nuova vita, l’ appartamento parigino di una bella e giovanissima famiglia composta da Darya, organizzatrice di eventi, suo marito, il piccolo Cyrus e un gattone rosso, perfettamente in palette con l’arredamento.
Direste mai che è una casa arredata con la consapevolezza di doverla lasciare dopo solo un paio d’anni?
Ma il sogno della padrona di casa era proprio quello di vivere in un tipico appartamento parigino di impronta Haussmanniana prima di lasciare Parigi.
Boiserie, stucchi, un bellissimo parquet e un caminetto al centro della zona living, di quelli su cui non puoi che mettere un grande specchio vintage. La base era già ottima ma Darya è stata bravissima nell’arredare la casa con cura e personalità.
Non ho mai amato le sospensioni in salotto ma Vertigo è davvero una delle eccezioni che applico da tempo, ha un diametro enorme eppure rimane leggerissima, arreda con discrezione, e Darya l’ha appesa proprio come piace a me, molto vicina al soffitto.
Darya ha mixato pezzi di design contemporaneo e pezzi vintage (vedi la sedia Cesca di Breur o la poltrona Pumpkin di Pierre Paulin) ad arredi con meno pretese, che nell’insieme donano armonia e personalità agli ambienti.
Di carattere anche il tocco di nero in alcuni dettagli.
Nello stesso modo ha dosato perfettamente arredi visivamente leggeri, come il divano con i piedini (simile da HKliving) o il tavolino in vetro, a pezzi più voluminosi, come la comoda poltrona scamosciata color salmone, trovata su un sito di mobili usati.
Molto carina anche la sala da pranzo, il tavolo vintage è ingentilito dal rosa delle sedie in velluto (ne trovate di simili su Westwing). La libreria è una serie di moduli Ikea, ma in fondo ciò che davvero arreda delle librerie sono i libri.
Infine la sospensione, ci credereste che è Leroy Merlin? (no, in Italia niente da fare)
Diciamocelo, la cucina in sé non è affatto bella, è quella che Darya ha trovato in casa, ma è bastato colorarla con un arancio tendente al mattone e inserire un tavolinetto da bistrot per renderla accogliente e perfettamente integrata con il resto della casa.
La camera da letto padronale ha quasi un sapore scandinavo, più essenziale.
Originale l’idea delle applique vintage sulla stessa parete delle lampade da comodino.
Che bella la cameretta di Cyrus, colori tenui e rilassanti e soprattutto niente di standardizzato.
La cameretta di un bimbo, ancor più in un appartamento parigino, la immagino proprio così, con il parquet, vecchi oggetti di famiglia e tanti peluche. Quanto sono tristi quelle camere da mobilificio in cui letto, armadio e comodino sono coordinati?! So che perderò qualche follower per questo ma la risposta è: TANTO!
La famiglia Kopp è pronta per il trasferimento a Marsiglia, non vedo l’ora di vedere la loro nuova casa francese.
credits: Alpha Smoot e Darya Kopp
Vi lascio con un post scritto per CasaFacile con qualche idea per arredare casa in stile francese.