Da tempo non aggiorno la rubrica sui matrimoni. Trovarne di belli e nuovi da proporvi non è facile, ci sono ormai mille siti e blog che trattano esclusivamente questo tema. Qualche giorno fa però mi ha scritto Anna, wedding planner italiana che vive a Londra e organizza matrimoni di Inglesi in Puglia. E si, proprio la mia Puglia. In più Anna ha un gusto e un’eleganza che rappresentano esattamente la mia idea del “grande giorno”.
Perciò godetevi questo coloratissimo matrimonio, sono sicura ce ne saranno altri, io e Anna stiamo cercando il modo di conoscerci e magari fare qualcosa di divertente insieme.
Anna ha la fortuna di seguire sposi che si affidano totalmente a lei, al suo modo di interpretare la loro idea di matrimonio, alla sua creatività e alla sua voglia di mostrare la Puglia in modo sempre nuovo e diverso, scoprendo e sviluppando ogni volta piccole caratteristiche ancora sconosciute.
Quello che vi mostro oggi è il matrimonio di Anabel e Frederick. Lei, nata in Messico ma cresciuta in Texas, lui in Danimarca. Anna ha cucito su di loro un evento che coniugasse colori Messicani e piccoli elementi della tradizione Danese.
La cerimonia si è svolta nella stessa location del ricevimento. A incorniciarla solo leggeri drappi mossi dal vento e un grande cuore rosso dipinto su assi di legno recuperate dalla creativa wedding stylist Fernanda Di Bari, cuore pulsante dell’intero matrimonio.
Decisamente poco ortodossa, ma proprio per questo molto intima e personale, cucita sugli sposi: l’amico celebrante in Converse, Bob Marley in sottofondo, le promesse, così semplici e per questo così vere.
“prometto di mantenere sempre il frigorifero fornito di vino e formaggio”
Divertentissime le fedi in plastica, realizzate dalla figlia di un’amica degli sposi con tanti strass colorati.
A seguire un cocktail party, un benvenuto in tutte le lingue per coinvolgere e aggregare gli invitati, provenienti da tutto il mondo. Tutte le meravigliose decorazioni in legno sono opera di Fernanda Di Bari.
Un matrimonio bizzarro che ho subito amato, con colorati richiami al Messico e al giorno dei morti. Cadere nel volgare, nel ridicolo, sarebbe stato facilissimo, invece Anna e gli sposi hanno reso questo matrimonio uno dei più eleganti e delicati che abbia mai visto.
Sui tavoli e in giro per la location, cassette e ceste di frutta e ortaggi, punto di incontro tra Messico e Puglia, attraverso il richiamo ai tipici mercati rionali di entrambi i paesi.
Il tableau mariage collegato ai nomi dei tavoli che avevano come tema i simboli di un antico gioco Messicano: la Loteria.
Per rendere il tutto il più verosimile possibile sono stati utilizzati i tipici pezzi di legno che i contadini usano per scrivere i prezzi della frutta al mercato, sui quali sono state riproposte le varie carte de La Loteria con a fianco i nomi degli ospiti assegnati a quel tavolo. Solo il nome, in questo matrimonio tutto è accogliente e informale.
LA MISE EN PLACE
Come segnaposto gli ospiti hanno ricevuto un tipico oggetto Messicano in latta: a forma di cuore, colomba o stella. La tavola, semplicissima.
Tutti gli oggetti sono stati direttamente acquistati in Messico, anche i bellissimi teschi colorati dipinti a mano, simbolo di buon auspicio.
La cena, come per tradizione danese, doveva finire prima della mezzanotte e avere 15 discorsi tra una portata e l’altra. Gli ospiti hanno assaporato le prelibatezze pugliesi più semplici, dalla frisella ai dolcetti di pasta di mandorla.
Per i messicani è importante festeggiare la morte come una ricorrenza e passaggio della vita terrena. “Los dia de los muertos” è una festa molto sentita in Messico e Anna e i suoi collaboratori ne hanno riproposto degli elementi dopo la torta.
E così, come nelle migliori favole, a mezzanotte in punto gli sposi hanno ballato il loro valzer (altro elemento danese), tagliato la maestosa torta..e dato il via ai festeggiamenti veri e propri.
In un angolo gli ospiti avevano la possibilità di dipingere le loro facce trasformandosi in tanti bellissimi e floreali scheletri. Il photo booth per le fotoricordo era un salottino allestito mantenendo lo stesso stile, un po’ “macabro” ma colorato, filo conduttore di tutta la festa.
I festeggiamenti sono continuati il giorno seguente in piscina, riproponendo ancora una volta lo stesso tema. Colori vivaci, un simpatico asinello che distribuiva tequila tra gli ospiti, musica modern jazz dal vivo e barbecue fino a sera!
Wedding Designer and Coordinator: Anna Calzolaio for In the Mood for Love
Wedding Stylist: Fernanda Di Bari
Photographer: Francesco Gravina
Second shooter: Cinzia Micconi, Yulia Longo
Bride’s dress: Silk dress by Rose & Delilah