A Dicembre ho passato qualche ora a Milano. 3 tappe: da Archiproducts a scoprire le novità Bticino, da Nap Atelier, Stefania è un tornado di idee, e una nuova entusiasmante scoperta
G LAB
300 mq, un ex spazio industriale, una bottega che sembra un bellissimo appartamento e che invita a scoprire una serie di ambienti pieni di calore e personalità dove tutto è una sorpresa. Avreste mai pensato al metallo come a un materiale caldo? Da G Lab tutto è possibile, pezzi d’arredo unici mixano artigianalità, funzione e forme morbide e accoglienti utilizzando un materiale spesso considerato freddo e impersonale.
Davide Grosso, Giampaolo Celada e Cristina Meucci accostano tecniche e materiali diversi creando arredi di grande originalità. Ho sempre amato il metallo nell’arredamento, in questo caso l’utilizzo di vari pigmenti naturali rende i pezzi ancora più eleganti, spesso associandoli a materiali più caldi come il legno e i tessuti.
Ho scoperto G Lab su Instagram, cercando e trovando delle meravigliose applique per una cliente, qualcosa di nuovo ma dal sapore un po’ retrò. La serie con le foglie di varie specie intrecciate (vite, ulivo..) mi ha subito colpita, e la possibilità di personalizzare le mie scelte mi ha aiutata tantissimo ad accontentare i clienti.
Ho amato l’idea di arredare una parete vuota con gli sfridi di lavorazione, in cui il materiale viene esaltato ancora di più dal colore scuro.
Visitare G Lab dal vivo è stato davvero ispirante, mi ha riempita di idee e di proposte per i clienti…avrete modo di vederle. Le rane qui sopra? Sono arrivate anche in Puglia. Mentre il tavolino con le foglie di ulivo è decisamente entrato nella mia wish list, sarebbe perfetto nel mio salotto.credits: G LAB
credits: G LAB
G LAB Milano
via Pietro Giannone, 4 (vicino la fermata Moscova)
potete visitarlo dal Lunedì al Venerdì dalle 10 alle 19
www.glabmilano.it