Come promesso oggi analizziamo step by step l’intero percorso di un allestimento di Home Staging: dalla realizzazione del un progetto alla sua messa in opera. Una volta ricevuto l’incarico, cosa farà il vostro Home Stager di fiducia per vendere o affittare il vostro immobile in meno tempo possibile?
esempio di cover di relazione di progetto di Home Staging – Rossella Cardone
PRIMA FASE (ORGANIZZATIVA)
SOPRALLUOGO: durante la prima visita l’Home Stager deciderà come intervenire sull’immobile e come renderlo appetibile al potenziale acquirente. Con occhio oggettivo cercherà di coglierne le potenzialità e le caratteristiche negative (mancanza di luce, disordine,..).
RELAZIONE DI PROGETTO breve riassunto dello stato di fatto con qualche considerazione sullo sviluppo del progetto di Home Staging.
ANALISI DEI COSTI: comprende il compenso dell’Home Stager, i costi degli artigiani (pulizie, piccole riparazioni..), il costo di un eventuale trasloco. È molto importante far firmare tutti i preventivi al cliente per accettazione dato che sarà lui direttamente a pagare i vari professionisti.
BROGLIACCIO. L’ Home Stager fotografa l’appartamento e (qualora ci fosse) l’arredo presente, da ogni angolatura. Dopodiché stampa le foto annotando su ognuna caratteristiche e criticità (disordine, mancanza di luce, arredo superfluo..), analizzando i costi per risolverle e definendo le priorità di intervento.
Es: le pareti sono sporche ed è necessario riverniciarle, bisogna trovare un imbianchino e calcolare quanto costerà il lavoro.
Se l’appartamento è vuoto l’Home Stager fornirà al cliente un’ immagine SketchUp con varie viste tridimensionali degli ambienti arredati.
esempio di progettazione tridimensionale per Home Staging di un ambiente vuoto – Rossella Cardone
SECONDA FASE (PRATICA)
COORDINAMENTO LAVORI. In questa fase l’Home Stager si occupa di coordinare i piccoli lavori di miglioria necessari, le riparazioni e l’andamento delle pulizie degli spazi.
ARREDO. Nel caso di un appartamento già arredato il primo passo è quello di svuotarlo degli arredi fuori luogo (qualora sia necessario), e pulirne accuratamente gli ambienti.
Solo allora l’Home Stager procede ad arredare la casa, a spostare i mobili in posizioni più funzionali e aggiungere piccoli complementi che possano rendere l’ambiente più moderno. Si occuperà anche di eliminare tutti gli oggetti troppo personali (foto, documenti, souvenirs,..), per permettere al cliente di visualizzare meglio gli spazi creando un’atmosfera invitante e accogliente, privilegiando la luminosità delle stanze, anche attraverso l’utilizzo di colori tenui e neutri. Al termine di questa fase l’appartamento sarà pronto per essere venduto e fotografato.
progetto di casa già arredata: svuotata, pulita, con inserimento di arredi chiari e luminosi. Credits: Home Staging School
CHECK LIST: una lista di cose che l’ Home Stager dovrà verificare di aver compiuto e risolto, prima di concludere il lavoro, e di istruzioni da fornire al venditore e all’agente immobiliare, in particolare su come comportarsi quando il potenziale cliente andrà a vedere l’appartamento.
Es: tenere tutte le luci accese durante le visite, prediligere l’organizzazione delle visite durante il giorno, nelle ore di luce.
FOTOGRAFIE. L’Home Stager scatterà delle fotografie professionali e mirate dell’allestimento finito, in particolare creando, attraverso programmi di grafica professionali, delle panoramiche dei vari ambienti che aiutino i potenziali clienti a visualizzarli facilmente.
esempio di foto panoramica per un progetto di Home Staging – Rossella Cardone
TERZA FASE (PRATICA)
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FINITO: L’ Home Stager prepara una sorta di book fotografico del progetto con una cover standard con i dati e i contatti dell’Home Stager, l’ inquadramento del quartiere e della zona in cui l’appartamento si trova, foto dell’allestimento finito, cover finale. Da consegnare in formato PDF insieme alle singole fotografie in alta risoluzione per la pubblicazione sul web, da consegnare su una piccola chiavetta USB.
esempio di cover finale che chiuda il rapporto di Home Staging – Rossella Cardone
Avete perso i primi due post? Li ritrovate qui:
#1 COS’ È L’HOME STAGING?
#2 CHI HA BISOGNO DELL’HOME STAGER?