In questi giorni un nuovo lavoro mi ha totalmente immersa nel mondo delle ceramiche pugliesi. Ve ne ho già parlato e mostrate nei giorni scorsi, ma oggi vi racconto l’affascinante leggenda della pupa pugliese. Le “pupe” sono quelle sculture con sembianza di una donna giunonica, ma con il viso da uomo baffuto, che potete vedere nelle foto sotto. Lo ius primae noctis era un’antica usanza che nei secoli passati ancora esisteva nei piccoli borghi pugliesi. In ricordo di questo strano rito medievale è nata in Puglia la “pupa”, prodotta a Grottaglie, nelle storiche botteghe del quartiere delle ceramiche.
“Si racconta che, nel Settecento, un vignaiolo di Martina Franca convolò a nozze con una splendida fanciulla di Grottaglie. La fanciulla doveva, secondo un’antica pratica medievale ancora vigente, trascorrere la prima notte di nozze con il feudatario della sua città; la cosa, ovviamente, non piacque al vignaiolo, che si rifiutò di accettare un simile affronto. Decise quindi di vestirsi da donna e di prendere il posto della sua futura sposa davanti al principe. Si vtravestì con abiti fastosi e si recò al castello, dimenticando però di tagliarsi i baffi. Quando arrivò al cospetto del principe fu lampante il raggiro, al chè il principe, sentendosi ingannato, ordinò di condannarlo a morte. Poi però, dopo una gradassa risata, saputo che l’ingannatore aveva un pregiato vigneto, gli intimò di portare a corte tutto il vino che aveva ottenuto dai suoi terreni in delle anfore che avessero le sue fattezze di travestito, altrimenti sarebbe morto. Il povero vignaiolo girò tutte le botteghe del quartiere per farsi fare delle anfore a lui ispirate. I figuli (artigiani) produssero circa settecento di queste anfore antromorfe per permettere al vignaiolo di salvare la vita, la sua e quella della sua amata… fu così che nacque la preziosa anfora dello ius primae noctis, la pupa.”
Le foto che vedete sono state scattate a Ostuni, in uno splendido negozio dove Tonino Marseglia ha selezionato con cura il meglio della ceramica pugliese.
E a proposito di ceramiche non posso non ricordarvi di partecipare al primo Give Away di “a casa di Ro”. Cliccate sul link per tutti i dettagli, tra pochi giorni l’estrazione. www.acasadiro.com/3-2-1-give-away
Cliccate sulle foto per ingrandirle.