Oggi vi parlo di una piccola ma importantissima parte del Salone del Mobile, l’unica aperta a tutti durante l’intera settimana Milanese dedicata al design, punto di contatto tra pubblico e giovani designer, tra produzione e creatività.
Il Salone Satellite è il luogo dove i talent scout del design vanno in cerca di prototipi da produrre, giovani talenti rigorosamente under 35. E dal 1998, primo anno del Salone Satellite, tanti sono stati i designer scoperti ed oramai famosi a livello internazionale.
Il tema di quest’anno?
Nuovi materiali, nuovo design.
Questa la mia selezione:
Prismania Chair. Eli5e by Elise Luttik.
Capsule collection “In The Secret Garden” per Amen&Amen, by Ini Archibong.
Alessandra Meacci, Padova.
“One chair is not enough”, stool and low tables system. Designers: Khatira Huseynaliyeva e Zeina Nassar per Lineoarredo. Romantico.
Schonstaub per Daniel Wehrli. In foto: Milano Salone Satellite 2016 collection + Nebula collection.
FRAM3 by Anna Weber
Blanco by Gennaro Comunale. Tavoli realizzati da vecchi capitelli, cornici e rosoni, recuperati da case abbandonate e laboratori di artigiani di gesso, montati ad arte in una resina colata.
Cupallo brass & handblown glass pendant lamp e La Caleta wall lamp, by David Pompa.
Hiroyuki Morita.
STORIE collection by Sandra Faggiano, Boutique Studio Lab.
Creazioni “sperimentali” realizzate con impasti di cemento per bio-edilizia, acqua e fili di canapa da idraulico, tecniche della cartapesta.
ROUTA MAT by CTLights creative studio. Designer: Chris Batias. Atene.
Jonathan Radetz. Francoforte.
Blue Sunday by Anna Badur in cooperation with Kahla/Thuringen Porzellan.
Se avete perso la Milano Design Week, su Instagram trovate tante altre foto scattate in diretta tra Salone e Fuorisalone. E se siete curiosi di scoprirè altre novità dal Salone Satellite ecco la selezione della mia collega #WEBLOGsaloni Elisabetta ITALIANBARK.