Se è vero che non sono mai stata un’amante dello stile Shabby, il Gustaviano mi ha sempre affascinata, forse per i colori pastello dalle tonalità polverose o proprio per un paio di stand che ormai ogni anno visito al Mercanteinfiera e che mi hanno sempre colpita per coerenza ed eleganza nella scelta delle proposte.
Lo stile Gustaviano deve il suo nome al re di Svezia Gustavo III. La leggenda narra che il re, dopo aver visitato il palazzo di Versailles, abbia deciso di ricrearne e adattarne lo stile una volta tornato in nord Europa. Dopo la morte del re, nel 1792, il suo nome è diventato sinonimo di uno stile di arredamento conosciuto in tutto il mondo, nato dalla fusione tra il Neoclassicismo e il Rococò francese, eliminandone i fronzoli e adattatandolo all’essenza e alla sobrietà dello stile nordico.
Vi lascio con alcune delle foto scattate da me al Mercanteinfiera, scrivetemi..cosa avreste acquistato? Vi consiglio anche una passeggiata virtuale nel sito di Babilla Store, Cinzia è una persona splendida e dolcissima e, soprattutto, seleziona e vende meraviglie.
foto di Rossella Cardone presso stand Babilla Store