Quando pensiamo ai prodotti fonoassorbenti naturalmente ci vengono in mente materiali coprenti e se si parla di tessuti associamo queste proprietà a trame pesanti, come il velluto, che oltre a isolare acusticamente isolano l’ambiente anche dal punto di vista visivo, non permettendo alla luce naturale di illuminare l’ambiente.
Per tutti questi motivi mi è subito interessato approfondire la nuova proposta Vescom: “Acoustic” è un’innovativa collezione di tessuti fonoassorbenti per tende, trasparenti e molto leggeri, che lasciano filtrare la luce, ma con la capacità di avere, contemporaneamente, un alto coefficiente di assorbimento acustico.
Per intenderci, un tessuto della collezione Acoustic ha un coefficiente di assorbimento acustico fino a 5 volte superiore rispetto a quello di un comune tessuto trasparente per tenda.
Se Carmen e Marmara hanno un coefficiente di 0.5, Formosa arriva a 0.8.
Ho trovato la collezione Acoustic estremamente elegante, perfetta per arredare e separare ambienti open space. Immaginatela in grandi workspaces, i tessuti renderanno l’ambiente meno asettico e vi aiuteranno a distinguere e individuare le varie funzioni. Unirete estetica e comfort acustico, un problema importante negli ambienti lavorativi condivisi, soprattutto se caratterizzati dalla presenza di superfici riflettenti, come cemento, vetro e marmo, con alti tempi di riverbero.
Le nuove arrivate nella collezione “Acoustic” sono Corsica e Capri, tessuti con un valore di assorbimento del suono pari a 0.65.
Corsica
ha una trama mélange, un effetto lino al tatto e un’ampia gamma di colori naturali tra cui scegliere. Eleganza e funzionalità, quando si riescono a coniugare sbagliare diventa difficile.
Capri
ha una trama più liscia e una palette di colori dalle tinte e sfumature metallizzate, come il bronzo, l’argento e il platino. Senza dubbio il mio preferito.
Ho sempre associato i tessuti fonoassorbenti con qualcosa di rigido ed estremamente tecnico; la nuova collezione Vescom mi ha spinto a riflettere su come sempre più luoghi pubblici e ambienti di lavoro possano integrare il concetto di estetica ed eleganza, creando locali accoglienti e confortevoli.
E voi che ne pensate? Lavorate in ambienti open space o avete un ufficio tutto per voi? Sono curiosa di sapere cosa preferireste.
Lavorare nello stesso ambiente con altri colleghi vi stimola o distrae?