A distanza di quasi un anno finalmente riesco a farvi vedere il nuovo ufficio. Dovrete avere pazienza, ci lavorano ingegneri, quasi tutti uomini, per cui il disordine è di casa. Lo avete visto “nascere”, qui e sui social, per cui sarà una descrizione breve, anche perché non sono brava a descrivere li miei progetti.
Ho deciso subito che sarebbe stato un open space, i locali erano così luminosi che chiuderli troppo sarebbe stato un peccato. Le uniche due stanze, schermate dalla parete in vetro armato sono l’ufficio del boss, mio padre, e la sala riunioni. La libreria in lamiera d’acciaio cela la zona operativa dall’ingresso: l’area con il tavolo tondo, per accogliere ospiti e clienti in un ambiente più informale.
Tra la sala riunioni e la scrivania della segretaria l’armadio in ferro passante, utile a entrambi gli ambienti.
Al centro dell’ambiente principale due tavoli in ferro e legno diventano un grande tavolo quadrato, per aprire, quando necessario, tavole e progetti con facilità.
Dietro la grande porta scorrevole a specchio le stampanti e i due bagni di cui vi ho parlato nel post precedente.
Le pareti aggettanti dal perimetro sono state dipinte di nero, come il soffitto. Una delle due forma una nicchia che nasconde la zona snack: frigorifero e tutto l’occorrente per preparare un buon caffè.
La seconda parete nera è quella cui poggiano 3 delle 6 postazioni in lamiera. Alle spalle l’ufficio, con la stessa libreria, in una versione più grande e più alta, che avete visto nell’ingresso.
Vi lascio ad altri dettagli, a fine post troverete i link agli altri articoli riguardanti questo progetto. E poi aspetto commenti e critiche, cosa non vi è piaciuto? Cosa avreste fatto diversamente?
DETTAGLI DAL NUOVO STUDIO MATERIALI #1
DETTAGLI DAL NUOVO STUDIO: MATERIALI #2